IL RILASSAMENTO MUSCOLARE PROGRESSIVO
Quante volte, nella nostra quotidianità, avvertiamo e sperimentiamo sensazioni sgradevoli come tensioni, ansia, agitazione e nervosismo che rendono le nostre giornate e, spesso, anche le nostre notti, inquiete e faticose da affrontare.
Le piccole e grandi preoccupazioni che assorbono le nostre energie minano continuamente il nostro equilibrio e benessere psicofisico; esse innescano nel nostro corpo delle micro e macro tensioni a carico di diversi gruppi muscolari che provocano dolori e sensazioni sgradevoli e fastidiose.
Spesso, nel corso delle nostre giornate, proviamo una vasta gamma di risposte psicofisiologiche che rappresentano una reazione naturale del nostro corpo ad ansia, timori, paure, preoccupazioni che ci investono. Non sempre riusciamo ad essere consapevoli della causa che ne è alla radice, ma riconosciamo e percepiamo con chiarezza gli effetti che si manifestano nel corpo.
Quando una persona è ansiosa, quasi sempre avverte un aumento della tensione al livello della nuca e delle spalle, delle braccia e delle gambe.
La
Terapia
Cognitivo Comportamentale offre
l’opportunità di promuovere il benessere individuale avvalendosi
dell’utilizzo di specifiche tecniche
di rilassamento,
consentendo
al paziente di allentare le tensioni accumulate, di ridurre i livelli
di attivazione durante la giornata e ripristinare uno stato
psicofisico di equilibrio.
Il
Rilassamento
Muscolare è
una tecnica elaborata da Edmund Jacobson negli anni ’30 che, sulla
base dei suoi studi sul “sussulto nervoso”, ipotizzò l’esistenza
di una relazione tra stimoli emotivi e grado di tensione muscolare.
Di comprovata efficacia ed ampiamente utilizzato in ambito clinico è
il Rilassamento
Muscolare Breve adottato
da Joseph Wolpe nel 1950. Questa tecnica risulta particolarmente
utile e vantaggiosa in quanto offre strategie rapide ed efficaci,
facilmente impiegabili per rispondere alle esigenze dei pazienti che
necessitano di un miglioramento della qualità della vita in tempi
brevi.
Il
Rilassamento
Muscolare Progressivo risulta
particolarmente utile per chi soffre di
Insonnia, dato
che induce un riposo muscolare intenso attraverso il quale è molto
più facile conciliare il sonno; per chi soffre di
Disturbi d’Ansia e
negli
Attacchi di Panico, ma
è anche raccomandato per aiutare a
fronteggiare lo stress quotidiano e favorire l’autoregolazione
della rabbia e dell’aggressività.
Il
primo passo importante da compiere è che si riesca a riconoscere ed
individuare lo stato di tensione muscolare. Per raggiungere tale
obiettivo il terapeuta guida il paziente nel percepire la differenza
tra tensione e rilassamento, attraverso ripetuti esercizi di
contrazione volontaria e prolungata dei vari distretti corporei, fino
a quando non è in grado di avvertire anche minime contrazioni
muscolari. L’essenza della tecnica consiste nel mettere in
tensione, secondo tempi predefiniti, alcune parti del corpo e, in
seguito, rilassarle.
Il
paziente, mediante l’allenamento costante e sistematico, per circa
20 minuti al giorno, potrà divenire molto abile nel riconoscere
stati di tensione esperiti nella quotidianità, nei vari momenti e
situazioni della sua vita e, raggiunta tale consapevolezza, sarà in
grado di rispondere in modo funzionale con un progressivo
rilassamento e allentamento dei muscoli corporei.
Il
benessere fisico si tradurrà in benessere psicologico, il
rilassamento corporeo si tradurrà in rilassamento mentale.
Questa
tecnica può essere svolta stando distesi, seduti in poltrona, o
anche in piedi; certamente, in particolare all’inizio, sarà utile
trovare un luogo confortevole e tranquillo. Molte volte il
rilassamento viene associato ad un’altra tecnica molto diffusa e
vantaggiosa: la
respirazione diaframmatica controllata,
da cui molte persone traggono ottimo beneficio.
All’inizio
per completare il rilassamento sono necessari 15/20 minuti ma, con la
pratica, sarà possibile farlo in 20/30 secondi, in qualunque
situazione e postura.
Questa
tecnica può essere molto utile per diverse problematiche come:
- Tensione
generale e livello di attivazione molto elevato che amplifica stati
somatici spiacevoli (emicrania, dolore cronico, somatizzazioni);
- Nel
trattamento dei Disturbi d’Ansia, Fobie Specifiche, Agorafobia,
Disturbi dell’Umore per età adulta ed evolutiva;
- Nel
trattamento dei Disturbi del Sonno;
- Gestione dello stress (problematiche socio-affettive, relazionali, familiari, lavorative, scolastiche, economiche);